MICHELE GOVERNATORI (Capolista MARCHE 1)
La pagina è qui.
TIZIANA ANTONUCCI (MARCHE 1)
Nata ad Ascoli Piceno il 7 luglio 1957, un figlio, radicale da sempre, laica e antiproibizionista. Impegnata fin dalla prima giovinezza nelle battaglie dei diritti civili, per la difesa dei diritti delle donne, la procreazione libera e responsabile. Vicepresidente della sezione AIED di Ascoli Piceno, consigliere nazionale AIED, membro Commissione Provinciale Pari Opportunità di AP. Dopo il liceo ha concluso gli studi di Assistente Sociale.
ENZO GRAVINA (MARCHE 1)
46 anni, due figlie, abita nelle Marche dal 2003 dove svolge l’attività di consulente di direzione, organizzazione e sistemi informativi per la PMI. Dal 2008 si è specializzato nel settore della cura delle dipendenze patologiche, realizzando un sistema informativo specifico e ricoprendo il ruolo di referente informatico dell’osservatorio epidemiologico regionale sulle dipendenze (OED), che ha permesso di mettere in rete i 10 enti regionali accreditati per la cura delle dipendenze. Nel 2015 è stato coautore del libro “un sistema di cura per le dipendenze patologiche”. Si è diplomato in informatica, laureato in economia a Perugia e specializzato a Milano in Quality System Manager. È da sempre radicale, a partire dal 1989 quando, appena maggiorenne, votò alle elezioni europee per la lista radicale antiproibizionista. Ha militato a Perugia con Umbria Libertaria di cui è stato tesoriere e ha coordinato la presentazione della lista Emma Bonino alle regionali del 2000. Negli anni ha partecipato alla raccolta di firme per referendum e proposte di legge, ultime la campagna "Legalizziamo” nel 2016 ed “ero straniero” nel 2017. Si è fatto promotore della rinascita dell’associazione Radicali Marche di cui è segretario.
RAFFAELLA STACCIARINI (MARCHE 1 e MARCHE2)
È nata nel 1989, vive a San Benedetto del Tronto ed è copywriter e attivista. Ha partecipato alle principali campagne del movimento LGBT e contro il razzismo. Ha contribuito all’organizzazione marchigiana della raccolta firme per la proposta di legge popolare Ero Straniero - l’umanità che fa bene. È presidente di Radicali Marche ed ha una rosa nel pugno tatuata sul braccio destro, a ricordarle che l’impegno politico non è solo una passione, ma soprattutto un marchio sulla pelle.
MATTEO MAINARDI (Capolista MARCHE 2)
Nato a Pesaro nel 1989, è il coordinatore della proposta di legge popolare Eutanasia Legale. Negli ultimi 5 anni con l’Associazione Luca Coscioni ha lavorato all’istituzione di 253 registri comunali dei testamenti biologici in Italia e all’approvazione della legge 219/2017 sul consenso informato e le disposizioni anticipate di trattamento. Una vittoria storica, ottenuta grazie all’intergruppo per le scelte di fine vita che ha contribuito a creare insieme a Mina Welby, Marco Cappato e Filomena Gallo, intergruppo al quale hanno aderito 240 parlamentari di ogni schieramento politico.
Nel 2016 ha coordinato la raccolta firme per la proposta di legge popolare per la legalizzazione della cannabis, con il fine di togliere alle mafie il mercato delle sostanze proibite e fermare i costi sociali ed economici della “guerra alla droga”. È vicepresidente del comitato nazionale di Radicali Italiani ed è membro del direttivo dell’associazione Certi Diritti, con la quale si occupa di libertà sessuali, della regolamentazione della prostituzione e di una riforma complessiva del diritto di famiglia, contro le discriminazioni e per le pari opportunità.
Fa parte della giunta esecutiva dell’Associazione Luca Coscioni attraverso la quale è impegnato sul fronte della libertà di ricerca scientifica e di cura, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, i diritti di fine vita, la piena applicazione della legga sull’interruzione di gravidanza e la possibilità di una genitorialità libera e consapevole contro i proibizionismi della legge 40.
MASSIMILIANO DI PASQUALE (MARCHE 2)
Nato a Pesaro nel 1969, dopo la maturità scientifica ha studiato Economia Aziendale all’Università Bocconi di Milano dove si è laureato con una tesi in business history sull’impresa motociclistica Benelli. Alla fine degli anni Novanta si è trasferito a Londra dove ha lavorato per imprese di consulenza come Frost & Sullivan, Trend Consulting, KAE Consulting. A metà degli anni 2000 è tornato in Italia e ha affiancato all’attività di libero professionista quella di giornalista e scrittore freelance occupandosi in particolare di geopolitica dei Paesi ex socialisti. Membro dell’AISU (Associazione Italiana di Studi Ucraini) e del BBS (Sezione di Studi Baltici dell’Università di Milano), nel 2012 ha pubblicato “Ucraina terra di confine”, caso editoriale che ha fatto conoscere l’Ucraina al grande pubblico italiano. Da sempre convinto europeista, nel febbraio 2017 aderisce
al neonato progetto di Benedetto Della Vedova, Forza Europa. Laico, liberale, libertario ha deciso di offrire il suo contributo alla lista +Europa con Emma Bonino per sconfiggere le forze anti-europeiste e sovraniste che minacciano la stabilità del nostro Paese e l’unità politica del continente europeo.
ALESSANDRA ANCONA (MARCHE 2)
44 anni, amante della Costituzione da quando si è avvicinata agli studi del diritto. Ha due lauree: una in operatore giuridico d’impresa (Università di Jesi) e una in giurisprudenza (Università di Macerata). È avvocato del Foro di Ascoli Piceno. Si occupa principalmente di diritto penale, ma si occupa anche di diritto di famiglia e rifugiati.
La pagina è qui.
TIZIANA ANTONUCCI (MARCHE 1)
Nata ad Ascoli Piceno il 7 luglio 1957, un figlio, radicale da sempre, laica e antiproibizionista. Impegnata fin dalla prima giovinezza nelle battaglie dei diritti civili, per la difesa dei diritti delle donne, la procreazione libera e responsabile. Vicepresidente della sezione AIED di Ascoli Piceno, consigliere nazionale AIED, membro Commissione Provinciale Pari Opportunità di AP. Dopo il liceo ha concluso gli studi di Assistente Sociale.
ENZO GRAVINA (MARCHE 1)
46 anni, due figlie, abita nelle Marche dal 2003 dove svolge l’attività di consulente di direzione, organizzazione e sistemi informativi per la PMI. Dal 2008 si è specializzato nel settore della cura delle dipendenze patologiche, realizzando un sistema informativo specifico e ricoprendo il ruolo di referente informatico dell’osservatorio epidemiologico regionale sulle dipendenze (OED), che ha permesso di mettere in rete i 10 enti regionali accreditati per la cura delle dipendenze. Nel 2015 è stato coautore del libro “un sistema di cura per le dipendenze patologiche”. Si è diplomato in informatica, laureato in economia a Perugia e specializzato a Milano in Quality System Manager. È da sempre radicale, a partire dal 1989 quando, appena maggiorenne, votò alle elezioni europee per la lista radicale antiproibizionista. Ha militato a Perugia con Umbria Libertaria di cui è stato tesoriere e ha coordinato la presentazione della lista Emma Bonino alle regionali del 2000. Negli anni ha partecipato alla raccolta di firme per referendum e proposte di legge, ultime la campagna "Legalizziamo” nel 2016 ed “ero straniero” nel 2017. Si è fatto promotore della rinascita dell’associazione Radicali Marche di cui è segretario.
RAFFAELLA STACCIARINI (MARCHE 1 e MARCHE2)
È nata nel 1989, vive a San Benedetto del Tronto ed è copywriter e attivista. Ha partecipato alle principali campagne del movimento LGBT e contro il razzismo. Ha contribuito all’organizzazione marchigiana della raccolta firme per la proposta di legge popolare Ero Straniero - l’umanità che fa bene. È presidente di Radicali Marche ed ha una rosa nel pugno tatuata sul braccio destro, a ricordarle che l’impegno politico non è solo una passione, ma soprattutto un marchio sulla pelle.
MATTEO MAINARDI (Capolista MARCHE 2)
Nato a Pesaro nel 1989, è il coordinatore della proposta di legge popolare Eutanasia Legale. Negli ultimi 5 anni con l’Associazione Luca Coscioni ha lavorato all’istituzione di 253 registri comunali dei testamenti biologici in Italia e all’approvazione della legge 219/2017 sul consenso informato e le disposizioni anticipate di trattamento. Una vittoria storica, ottenuta grazie all’intergruppo per le scelte di fine vita che ha contribuito a creare insieme a Mina Welby, Marco Cappato e Filomena Gallo, intergruppo al quale hanno aderito 240 parlamentari di ogni schieramento politico.
Nel 2016 ha coordinato la raccolta firme per la proposta di legge popolare per la legalizzazione della cannabis, con il fine di togliere alle mafie il mercato delle sostanze proibite e fermare i costi sociali ed economici della “guerra alla droga”. È vicepresidente del comitato nazionale di Radicali Italiani ed è membro del direttivo dell’associazione Certi Diritti, con la quale si occupa di libertà sessuali, della regolamentazione della prostituzione e di una riforma complessiva del diritto di famiglia, contro le discriminazioni e per le pari opportunità.
Fa parte della giunta esecutiva dell’Associazione Luca Coscioni attraverso la quale è impegnato sul fronte della libertà di ricerca scientifica e di cura, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, i diritti di fine vita, la piena applicazione della legga sull’interruzione di gravidanza e la possibilità di una genitorialità libera e consapevole contro i proibizionismi della legge 40.
MASSIMILIANO DI PASQUALE (MARCHE 2)
Nato a Pesaro nel 1969, dopo la maturità scientifica ha studiato Economia Aziendale all’Università Bocconi di Milano dove si è laureato con una tesi in business history sull’impresa motociclistica Benelli. Alla fine degli anni Novanta si è trasferito a Londra dove ha lavorato per imprese di consulenza come Frost & Sullivan, Trend Consulting, KAE Consulting. A metà degli anni 2000 è tornato in Italia e ha affiancato all’attività di libero professionista quella di giornalista e scrittore freelance occupandosi in particolare di geopolitica dei Paesi ex socialisti. Membro dell’AISU (Associazione Italiana di Studi Ucraini) e del BBS (Sezione di Studi Baltici dell’Università di Milano), nel 2012 ha pubblicato “Ucraina terra di confine”, caso editoriale che ha fatto conoscere l’Ucraina al grande pubblico italiano. Da sempre convinto europeista, nel febbraio 2017 aderisce
al neonato progetto di Benedetto Della Vedova, Forza Europa. Laico, liberale, libertario ha deciso di offrire il suo contributo alla lista +Europa con Emma Bonino per sconfiggere le forze anti-europeiste e sovraniste che minacciano la stabilità del nostro Paese e l’unità politica del continente europeo.
ALESSANDRA ANCONA (MARCHE 2)
44 anni, amante della Costituzione da quando si è avvicinata agli studi del diritto. Ha due lauree: una in operatore giuridico d’impresa (Università di Jesi) e una in giurisprudenza (Università di Macerata). È avvocato del Foro di Ascoli Piceno. Si occupa principalmente di diritto penale, ma si occupa anche di diritto di famiglia e rifugiati.
Nessun commento:
Posta un commento